Azione Pavia: radicamento, coerenza, proposte. Il racconto dell’assemblea provinciale.
Martedì 15 aprile, dalle 20.30, si è tenuta presso il Che Idea Cafè di Pavia l’assemblea provinciale di Azione. Una serata partecipata e politicamente densa, che ha visto la presenza del segretario provinciale Tommaso Bernini, del segretario cittadino Gianni Balduzzi e della presidente provinciale Angela Gregorini.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto diretto con gli iscritti e i simpatizzanti, utile per condividere quanto emerso dal Congresso Nazionale e dalla Direzione Nazionale – alla quale Bernini prende parte – e per definire insieme le linee di lavoro dei prossimi mesi sul piano territoriale.

Una linea politica netta: costruire dal centro, all’opposizione del governo Meloni
Dal Congresso è emersa una direzione chiara: Azione consolida la propria identità, rafforza il radicamento sul territorio e continua a portare avanti la propria iniziativa politica in coerenza con il mandato ricevuto dagli elettori.
Il partito conferma la sua collocazione al centro dello scenario politico, all’opposizione dell’attuale governo nazionale. Un’opposizione seria e responsabile, che non rinuncia al confronto istituzionale ma rifiuta ogni ambiguità.
L’invito rivolto alla Presidente del Consiglio, così come a Elly Schlein (che ha rifiutato), si inserisce in questa cornice: riconoscere il valore del confronto democratico, restando saldamente ancorati alla nostra proposta politica autonoma.
I temi che continueremo a presidiare
Azione proseguirà il lavoro sui grandi temi che caratterizzano la sua agenda:
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Il sostegno pieno e senza ambiguità al popolo ucraino;
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L’adesione convinta al progetto europeo di autonomia strategica e difesa comune promosso da Ursula von der Leyen;
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Il rilancio di una sanità pubblica accessibile e di qualità;
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Un’istruzione equa, moderna e inclusiva;
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L’inserimento del nucleare nel mix energetico, con approccio pragmatico e scientifico;
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Una linea di netta contrarietà ai populismi, alle politiche illiberali e ai modelli autoritari, da Netanyahu a Trump.
Le 10 stazioni di maggio: una mobilitazione territoriale sui trasporti
Sul piano locale, prenderà il via il prossimo mese “Le 10 stazioni di maggio”, una mobilitazione diffusa per denunciare le gravi inefficienze del servizio ferroviario regionale e l’assenza di trasparenza nella gestione della chiusura del ponte di Bressana.
L’iniziativa sarà avviata il 7 maggio a Pavia e Voghera e proseguirà a Certosa, San Martino, Stradella, Bressana, Lungavilla e in altri comuni della provincia. Saranno coinvolti i comitati dei pendolari e, laddove possibile, le altre forze politiche di opposizione che vorranno condividere questo percorso. L’obiettivo è duplice: informare i cittadini e costruire insieme una proposta alternativa per la mobilità del territorio.
Università e sicurezza: parola ai giovani
Nel mese di maggio, su proposta degli under30 del partito, verranno organizzati momenti di sensibilizzazione presso l’Università di Pavia, in collaborazione con alcune associazioni studentesche.
Si porterà all’attenzione dell’opinione pubblica un tema troppo spesso sottovalutato: molte studentesse continuano a vivere un clima di insicurezza nei luoghi universitari, a causa di comportamenti inaccettabili che vanno contrastati con determinazione.
Giugno: un evento su lavoro, digitale e smart working
Nel mese di giugno verrà promosso un evento pubblico dal titolo “Lavoro 2.0 – Smart working e digitale”, su proposta del consigliere comunale Antonio Demontis. L’iniziativa intende affrontare in modo concreto i cambiamenti profondi che stanno trasformando il mondo del lavoro e le sfide che questi pongono alla politica, alle imprese e ai territori.
A Voghera, focus sulla sanità territoriale
A Voghera, il gruppo di Azione guidato da Lucrezia Silva è al lavoro per un appuntamento dedicato al tema della sanità di prossimità, con particolare attenzione allo stato di avanzamento delle Case di Comunità. L’iniziativa si concentrerà sulla verifica degli impegni assunti e sulla qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.
25 aprile: una partecipazione nel segno della Resistenza e dei valori democratici
Azione Pavia parteciperà alla manifestazione del 25 aprile con le proprie bandiere, affiancate da quelle dell’Ucraina, dell’Unione Europea e del movimento Giustizia e Libertà, ispirato alla lezione di Parri, Calamandrei e Rosselli. La Resistenza non è solo memoria: è un principio attuale, che guida il nostro impegno quotidiano per la libertà, la giustizia e la democrazia.
L’assemblea del 15 aprile ha confermato che Azione è un partito vivo, serio, radicato.
Un partito che non si limita a commentare, ma formula proposte, costruisce iniziativa politica e si assume la responsabilità del cambiamento.
Il lavoro continua.
Il Direttivo di Azione Pavia